Tagore: Poesie d’amore

Questa poesia mi ha accompagnato per tutta l’adolescenza; me la porto dietro dal secondo anno delle scuole medie e oggi che ho 24 anni, la sento ancora mia. Due persone sono fatte per stare assieme, si completano a vicenda, si capiscono al volo e nonostante tutte le difficoltà, non riescono a stare lontane: il tempo per loro non conta più…

No, non è per voi far sbocciare il germoglio
Scuotetelo, colpitelo: non potete farlo sbocciare.
Il vostro tocco lo macchia,
gli strappate i petali a pezzi
e li spargete nella polvere.
Ma i colori non spuntano,
non ne emana il profumo.
Ah, non è per voi schiudere in fiore il germoglio.
Colui che sa farlo sbocciare lo fa così,
semplicemente.
Gli dà un’occhiata,
e la linfa vitale freme per le sue vene.
Al suo alito il fiore distende le sue ali e si libra nel vento.
I colori spuntano improvvisi come vivi desideri,
il profumo tradisce un dolce segreto.
Colui che sa farlo sbocciare lo fa così,
semplicemente.

(Tagore)