67 modi per cambiare il mondo

Oggi ho scoperto chi compie gli anni: si tratta di Nelson Mandela! Beh, proprio in onore del suo compleanno è stato istituito il Mandela Day, appunto il 18 luglio e oggi compie la bellezza di 93 anni. Il premio nobel per la pace però non sta mai fermo un momento e per migliorare il mondo ha consigliato di fare 67 minuti di buone azioni. Il 67 non è preso a caso ma si riferisce al numero di anni durante i quali egli si messo al servizio del popolo sudafricano ed ha aiutato il mondo intero col suo proposito di pace. In questo è del tutto simile a Gandhi: due figure che andrebbero approfondite meglio al liceo. Sul sito potete trovare alcuni consigli (purtroppo in inglese) e tutte le informazioni che volete. Io li riporto per semplicità qui sotto (scusate il mio inglese imperfetto).
Adesso abbiamo l’opportunità di cambiare il mondo, non ci sono più scuse! Ovviamente il consiglio si estende a tutti i 365 giorni dell’anno ma oggi potremo essere maggiormente uniti in questo compito. Condividete con i vostri amici questa notizia e dite loro di fare lo stesso con i loro amici per farla giungere a quante più persone possibile. Ecco i 67 consigli per “iniziare” a migliorare il mondo, pensate a quante cose si possono fare:

67 WAYS TO CHANGE THE WORLD (67 MODI PER CAMBIARE IL MONDO)

Pensa agli altri

1. Fatti un nuovo amico. Inizia a conoscere qualcuno che ha un diverso background culturale. Solo attraverso la comprensione reciproca possiamo liberare le nostre comunità dall’intolleranza e dalla xenofobia.
2. Aiuta a leggere qualcuno che non può. Visita una casa privata per non vedenti e apri così un nuovo mondo per qualcun altro.
3. Aggiusta le buche della tua strada o del quartiere.
4. Dai una mano presso il canile locale. I cani senza tetto hanno bisogno di una passeggiata e un po’ d’amore.
5. Informati presso la tua biblioteca locale se ha un’ora di lettura e offriti di leggere durante questo momento.
6. Di la disponibilità per andare a prendere un vicino di casa anziano che non riesce guidare da solo per andare a fare la spesa o le faccende.
7. Organizza una giornata dedicata alla pulizia nella tua zona.
8. Organizza un gruppo di persone dove ognuno porta un pezzo di stoffa per cucire una coperta per chi ne ha bisogno.
9. Fai volontariato presso la stazione di polizia o nei locali religiosi.
10. Dona le tua abilità!
11. Se sei un costruttore, aiuta a costruire o migliorare la casa di qualcuno.
12. Aiuta qualcuno a far decollare i suoi affari.
13. Costruisci un sito web per qualcuno che ne ha bisogno o per una causa che pensi necessiti del tuo supporto.
14. Aiuta qualcuno a trovare un lavoro. Metti insieme e stampa un curriculum vitae per loro, o aiutali con le loro abilità di intervista.
15. Se sei un avvocato, offri gratuitamente la tua consulenza per una giusta causa o per una persona che lo merita.
16. Scrivi al sindaco della tua città o al responsabile della tua zona per parlargli di un problema che richiede attenzione e che tu, da solo, non sei in grado di risolvere.
17. Proponi a un gruppo di studenti di andare a teatro o allo zoo.

Dai una mano per migliorare lo stato di salute

18. Contatta le organizzazioni locali che si occupano del virus HIV e scopri come si può aiutarle.
19. Dai una mano al tuo ospizio locale, i membri dello staff spesso hanno bisogno di sostegno tanto quanto i pazienti.
20. Molti malati terminali non hanno nessuno con cui parlare. Passa un po’ di tempo per fare due chiacchiere e portare così qualche raggio di sole nella loro vita.
21. Parla con i tuoi amici e familiari del virus HIV.
22. Fai il test per l’HIV e incoraggia il tuo partner a fare altrettanto.
23. Dona una borsa piena dei tuoi giocattoli ad un ospedale che ha un reparto per bambini.
24. Accompagna i tuoi fratelli o cugini a fare una passeggiata nel parco.
25. Dona alcune forniture mediche ad una clinica.
26. Dai la possibilità a qualcuno che conosci e che non può permetterselo di fare una visita oculistica o dentale.
27. Cucina qualcosa per un gruppo di supporto a tua scelta.
28. Crea un orto comunitario per incoraggiare un’alimentazione sana.
29. Regala una sedia a rotelle o un cane da guida a chi ha bisogno.
30. Metti assieme un sacchetto di cibo e dallo a chi ne ha bisogno.

Diventa un educatore

31. Offriti per dare una mano nelle scuole.
32. Fai da guida ad uno studente o maturando nel campo di cui ti occupi.
33. Occupati di una delle attività extra-curriculari che la scuola offre oppure proponine una.
34. Offri gratuitamente lezioni individuali in una materia scolastica in cui sei bravo.
35. Dona il tuo vecchio computer.
36. Aiuta a mantenere i campi sportivi.
37. Sistema un’aula sostituendo finestre rotte, porte e lampadine.
38. Dona una borsa con strumenti per l’arte.
39. Insegna in una classe di alfabetizzazione per adulti.
40. Aiuta ad imbiancare le stanze e gli edifici scolastici.
41. Dona i tuoi vecchi libri di testo o qualsiasi libro in buono stato ad una biblioteca scolastica.

Aiutare coloro che vivono in povertà

42. Acquista un paio di coperte o prendi quelle che non usi più per darle a chi ne ha bisogno.
43. Svuota il tuo armadio e dai in beneficenza i vestiti che non indossi più.
44. Fai dei pacchi con del cibo per una famiglia bisognosa.
45. Organizza una vendita di torte, lavaggi di auto o bancarelle di oggetti personali e dai in beneficenza il ricavato.
46. Per i più poveri, le scarpe possono essere un lusso. Non lasciarle inutilizzate se non le indossi: regalale!
47. Fai volontariato in una mensa.

Attenzione per i giovani

48. Aiuta una scuola materna o un orfanotrofio.
49. Aiuta i bambini a studiare.
50. Organizza una partita amichevole di calcio o portali a vedere una partita allo stadio.
51. Allena una squadra sportiva e crea così nuove amicizie.
52. Dona attrezzature sportive a un orfanotrofio.
53. Dona giocattoli e libri educativi a una casa per bambini.
54. Dipingi o ripara le infrastrutture di un orfanotrofio o di centro giovanile.
55. Sii la guida per qualcuno. Trova il tempo di ascoltare quello che i bambini hanno da dire e dai loro buoni consigli.

Fai tesoro degli anziani

56. Se sai suonare uno strumento, visita una casa di riposo e suona per i residenti e il personale.
57. Impara ad ascolta la storia di qualcuno più vecchio di te. Troppo spesso la gente dimentica che gli anziani hanno un patrimonio di esperienza e saggezza e, più spesso di quanto sembri, una storia interessante da raccontare.
58. Aiuta un anziano a fare la spesa: apprezzerà la tua compagnia ed assistenza.
59. Portagli a passeggio il cane se è troppo debole per farlo autonomamente.
60. Falcia il prato per qualcuno e aiutalo a ordinare le cose intorno alla casa.

Prenditi cura del tuo ambiente

61. Se non ci sono centri di riciclaggio nella tua zona, domanda all’assessore competente affinché ne crei uno.
62. Dona alberi della tua località per abbellire quartieri nelle aree più povere.
63. Vai a raccogliere i vecchi giornali dalle scuole, centri sociali, ospedali e portali in un centro di riciclaggio.
64. Identifica i tombini o le fognature aperte e denunciali alle autorità locali.
65. Organizza l’azienda, la scuola o l’organizzazione per la quale lavori in modo che tutte le luci inutili e gli alimentatori rimangano spenti di notte e nei fine settimana.
66. Parla con le persone che gettano rifiuti e vedi se riesci a convincerle del valore di un ambiente pulito.
67. Organizza una giornata per ripulire il parco, un fiume, il mare, una strada, una piazza o i campi sportivi con alcuni amici. I nostri bambini meritano di crescere in un ambiente pulito e sano.

Adesso, beh.. mettiamoci all’opera!

A presto in questo angolo;)

Scrittura e compilazione di un programma Java

La scrittura di un programma in Java è semplice se sapete cosa volete ottenere. Come dicevo nel precedente articolo, ci sono tanti pragrammi di text editing per linguaggi di programmazione che vi facilitano la vita e che hanno la funzione automatica di completamento del codice quando digitate una parola chiave, come eclipse.

Riporto del codice che successivamente passerò a commentare:

public class EsempioCodice{

	public int attributo1 = 10;
	public String attributo2 = "Questa e' una stringa!";

	public static void main(String[] args){
		System.out.println("Scrittura e compilazione codice Java!");
	}

	public void metodoPrivato(){
		attributo1 = attributo1+10;
	}

	public String dimmiCiao(){
		return "Ciao";
	}
}

In Java ogni porzione di codice fa parte di una classe, non esistono istruzioni al di fuori di essa; ecco perché ho scritto la keyword class nella riga 1: tutto ciò che si trova all’interno delle parentesi graffe “{ … }” (che ho aperto e chiuso alla fine del programma) fa parte della classe, che in questo esempio prende il nome identificativo EsempioCodice ma potete chiamarla come volete.
Una classe viene univocamente determinata dal suo nome, dagli attributi e dalla “firma” dei metodi, che adesso andiamo a vedere.