Google+: il social network del futuro?

Inizio finalmente ad usare Google+ (Google plus) perché ho ricevuto un invito. Sono uno tra i fortunati che possono iniziare a sperimentare la potenza del nuovo social network di Mountain View. All’inizio fa strano, abituato ad utilizzare facebook con le sue impostazioni e le sue funzioni. Ci metto un po’ a muovere i primi passi. Dando un’occhiata d’insieme, però, mi accorgo che il layout è lo stesso! Sarà un’incentivo per i “futuri” nuovi utenti? Google+ mostra uno stile veramente semplice. In alto, trovate quattro semplici pulsanti: “Home”, “Foto”, “Profilo” e “Cerchie”. Queste ultime sono il corrispondente delle Liste di amici su fb. Google+ ne offre alcune di default ma potete crearle e personalizzarne il nome voi stessi. La cosa fantastica è che l’inserimento degli amici è velocissimo! Cliccando sull’apposito pulsante, infatti, la pagina si divide in due sezioni: in quella in alto trovate i loro contatti, in quella in basso le cerchie; basta fare click su un amico e trascinarlo sulla cerchia che volete, per inserirlo automaticamente: niente più perdita di tempo, quindi!
Purtroppo, per adesso non potete trovare tutti per il semplice fatto che il servizio non è aperto pubblicamente e c’è un limite al numero di utenti che possono essere invitati…. ma è solo questione di tempo.

Inoltre, si possono inserire come al solito le foto, condividere idee, video e musica specificando quali gruppi di destinatari potranno visualizzarla. Questa funzionalità secondo me è fantastica! Ho sempre criticato fb per non averla inserita. In realtà qualcosa di simile c’è ma non così potente. Infatti, lì dovete prima di tutto aver già creato la lista degli amici, poi cliccare sul lucchetto nell’area del post, di nuovo su Personalizza e infine (ricordarvi il nome del) la lista da scegliere.

Nella pagina Home di Google+, sulla sinistra, gli aggiornamenti dei vostri amici vengono mostrati come Stream, divisi per categorie. I post possono essere come al solito commentati e si può dare la propria preferenza (cliccare sul bottone [+1] ha lo stesso significato di “Mi piace” su fb). La novità, invece, è che si possono modificare e linkare! Infatti su fb, se avete sbagliato a digitare un post dovete cancellarlo, riscriverlo e ripubblicarlo (noioso, soprattutto quando avete già ricevuto delle notifiche e non volete perderle); oppure se volete dire ad un vostro amico: “Guarda cosa ha scritto Tizio!”, non potete farlo perché non avete a disposizione il link al post e l’unica cosa da fare è sperare che vi capisca.
Per ogni post, nel rispettivo riquadro in alto a destra, trovate una piccola icona a forma di freccia che vi permette di selezionare il comando di rimozione o modifica (se lo avete scritto voi) o link, ecc.

Il sistema delle notifiche di fb e di Google+ sono simili, anche se quest’ultimo permette di vederle tramite un’unica icona (ricordiamo che fb, invece, distingue richieste di amicizia, messaggi e notifiche sui post). Oltre la chat – la stessa che potete usare se avete un account GMail – la novità nel campo della comunicazione sono i Videoritrovi, con la possibilità di vedersi tramite web-cam (funzionalità che fb ha intenzione di aggiungere al suo prodotto).

Nella sezione Profilo, accessibile da uno dei bottoni in alto, potete impostare i vostri dati: dire qual’è la vostra professione, dove avete studiato, quali sono state le località in cui avete vissuto (tramite una mappa grafica) o specificare se volete rendervi visibili nella ricerca su Google+.

In definitiva, aspettiamo con ansia i miglioramenti e l’apertura al pubblico di questo nuovo social network così da poter sperimentare le sue potenzialità e fare un confronto serio per scegliere se rimanere su facebook, passare a Google+ o… utilizzarli tutti e due.

La vita è poesia

Un giorno, non molto tempo fa, ho scattato una fotografia con i mie occhi, sapete quelle immagini che vi rimangono impresse nella mente, vivide anche dopo giorni? Così ho preso spunto da questa “fotografia” per scrivere qualche verso e tentare di farvi provare la stessa sensazione che ho avuto io in quell’istante. Purtroppo non sono un granché come poeta, ci vuole arte e dedizione per diventarlo ma la riporto ugualmente:

Una bambina dal balcone,
vede giocare di sotto.
Il suo viso sereno,
gli occhietti che bramano un po’.
Oh, se poteste vederla!
Desidera andare di sotto.

Una maglietta che ha un sol colore
viola e fucsia? Non saprei dire
la fa sembrare una caramella.
Ad un tratto corre, scappa via… non so dove.

Dove è andata? Non si vede:
qualcuno l’ha vista entrare?
Forse piange, dentro casa,
abbracciata alla sua mamma
con la fantasia che le rimane
o forse scende già le scale.

Oggi mi son convinto che
la bambina gioca e ride
dentro quelle grandi mura.
Per essere felici non serve chissà che,
basta vivere attimi puri.
E un istante come quello
così pieno d’armonia
può essere di ispirazione
perché la vita è poesia.

DS